La prima presenza del marketing nello sport risale ai primi anni ‘50 con la cosiddetta sponsorizzazione e quindi il primo contatto tra aziende e mondo sportivo.
Le prime iniziative importanti furono nel ciclismo e nel basket, anche se, prima della seconda guerra mondiale, c’erano stati dei rapporti tra industria e sport con Primo Carnera promotore delle macchine da cucire Necchi.
Negli anni ’50 e ’60 le sponsorizzazioni erano prevalentemente emotive e non dovute a scelte razionali o manageriali, con il titolare di un’azienda appassionato di un dato sport o simpatizzante per una certa squadra. Un grande successo lo ebbe Ignis nel ciclismo, che durante il famoso “surplace” al Vigorelli di Milano nel 1962 da parte di Antonio Maspes, beneficiò dell’inquadratura televisiva per 26 minuti del corridore, assicurandosi grande visibilità. Tuttavia, queste iniziative non esprimevano esperienze complete di marketing.