Basta pensare che per una normale ricerca esistono migliaia, se non milioni, di pagine web con informazioni utili. Gli algoritmi sono i processi informatici e le formule che trasformano le nostre domande in risposte.
Attualmente gli algoritmi di Google si basano su oltre 200 segnali univoci o "indizi" che consentono di intuire che cosa stai realmente cercando.
Questi segnali includono elementi quali i termini presenti nei siti web, l'attualità dei contenuti, l'area geografica e il PageRank.
Tutti questi vari algoritmi, seguiti da numerosi aggiornamenti, effettuano la ricerca per l’utente. Scansionando le pagine Web contenenti le parole chiave inserite nella finestra di ricerca e presentandole poi in un determinato ordine.
Nuove tendenze nella fruizione dei motori di ricerca legate anche a nuovi riti di consumo di prodotti e servizi, nonché la vitale necessità di allinearsi ad una digitalizzazione impellente di molti processi, attivatasi nel periodo legato alla pandemia; ha negli ultimi due anni portato un radicale cambiamento delle ricerche stesse degli utenti su Google.
Un primo dato su tutti che fa riflettere riguarda le ricerche attraverso dispositivi mobili.
Infatti tutte quelle che hanno come base di partenza “ho bisogno” sono aumentate di oltre il 60% fra gli utenti.
A titolo di esempio per spiegarci meglio ci riferiamo a quelle ricerche del tipo: Di quanta vernice ho bisogno, di che tipo di aspirapolvere ho bisogno, di quanto ho bisogno per andare in pensione e via dicendo.
Anche le ricerche che iniziano con “Posso” sono aumentate ben oltre l’80%.
Alcuni esempi: posso comprare il biglietto aereo per il mio gatto oppure posso comprare la tachipirina al supermercato, posso usare Paypal su Amazon.
Se portiamo il ragionamento sui diversi settori avremo all’attenzione questi scenari.
- Cura della persona: si è passati da “Dentifricio migliore” o ad una ricerca per “Dentifricio e nome Brand” a “Quale dentifricio devo usare devo usare?”
- Automotive: da “Marche automobili” a “Quale macchina devo comprare”.
- Settore immobiliare: da “Calcolo del Mutuo” e “Tassi Mutuo” a “Posso fare un mutuo?”
Queste sono solo alcune considerazioni per rafforzare il concetto che bisogna sempre star al passo con questi cambiamenti ed acquisire una metodologia di ragionamento che deve portare ad affermare nella creazione di contenuti per il web la centralità dei bisogni degli utenti.
La domanda che dovremmo farci sempre è: “i nostri contenuti soddisfano gli utenti?”
Google è un servizio performante alla portata di tutti ma per ottenere dei contatti commerciali interessanti dobbiamo dargli contenuti di valore.
Il nostro pubblico utilizza la tecnologia ed i vari canali digitali con sempre più naturalezza e disinvoltura, di conseguenza nel farsi trovare bisogna sapere utilizzare un linguaggio naturale ed esperienze intuitive facili da ricordare e soprattutto dobbiamo addentarci in parole chiave che siano calibrate in frasi conversazionali che i nostri clienti potrebbero utilizzare per trovarci.
Nel nostro Network di siti internet dedicati allo sport, noi di 7 Sport Agency siamo in grado di creare contenuti di qualità, mettendo al centro l’utente finale e fornendo informazioni corrette.
All’attivo abbiamo più di 2.000 contenuti pubblicati e più di 400 progetti seguiti con successo.
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